Babbo bastardo-Curiosità
“Ne ho vissute di situazioni del cazzo, ma una schifezza come questa non mi era mai capitata! Se avessi immaginato che avrei dovuto sopportare un branco di mocciosi urlanti che mi pisciano in braccio per trenta giorni l’anno, da quel dì mi sarei ammazzato! ..A pensarci bene sono ancora in tempo. Nella mia famiglia non si festeggiava il Natale, non perché fossimo ebrei ma perché mio padre era un incapace stronzo vigliacco che come regalo mi dava un cazzotto dietro l’orecchio appena sveglio. Però mi ha insegnato a forzare le casseforti”.
Prodotto dai fratelli Coen, che hanno anche contribuito alla revisione finale della sceneggiatura dandogli un loro tocco ben distinguibile, Babbo Bastardo è un film sicuramente coraggioso. Terry Zwigoff azzarda infatti un Babbo natale sboccato, viziato, che ama tutto ciò che non dovrebbe: fumo, alcool e belle donne. Dietro il burbero personaggio di Billy Bob Thornton, il film nasconde anche una velato tocco di umanità, pur riuscendo a non scadere nel buonismo del lieto fine: Willie si redimerà, ma solo parzialmente. Cult immancabile sotto le feste, che ha il merito di aver sfidato, con successo, i cliché dei classici film di natale.
Qualcuno ha pure pensato di contare le innumerevoli parolacce udibili nel corso della pellicola: siamo a 159 “Fuck” che sommati a tutte le altre si arriva a 300 volgarità. In Repubblica ceca il titolo del film è traducibile in Babbo Natale è un pervertito. Billy Bob Thornton ha anche ammesso che durante il set beveva davvero, e spesso girava in situazioni di scarsa lucidità. Il piccolo e dolcissimo Brett Kelly è stato premiato al Phoenix Film Critics Society Award 2004 come miglior giovane attore. Thornton fu candidato ai golden globe come miglior attore nella categoria Commedia-Musical.