Noi e la Giulia-Recensione
2015, di Edoardo Leo
– Che stamo in guerra co la nigeria e non c’ha detto niente nessuno?
– Noi veniamo dal Ghana!
– Embè, il Ghana non sta in Nigeria?
Terza avventura dietro la macchina da presa per Edoardo Leo, che ancora una volta si riserva anche un ruolo tra i protagonisti di questa nuova commedia. Diego (Luca Argentero) è un venditore di auto che soffoca all’interno della concessionaria, oppresso dal severo datore di lavoro. Claudio (Stefano Fresi) è stato capace di rovinare la storica attività di famiglia, in piedi dai primi del ‘900. Fausto (Edoardo Leo) vende orologi in televisione ed è uno di quei personaggi esteriormente di successo, ma collezionatore di soli debiti. Tre giovani falliti – come loro stessi si definiscono – decisi a dare una svolta alla loro esistenza, vissuta finora passivamente e avara di soddisfazioni personali. I debiti di Fausto porteranno Sergio (Claudio Amendola) ad unirsi a loro. Si ritrovano così insieme, da sconosciuti e per necessità economiche, a creare una società e rimettere in sesto un agriturismo. Ma la campagna, apparentemente accogliente, è disseminata di protettori affiliati alla camorra che pretendono ognuno la propria parte.
Il giovane regista ama le auto d’epoca e le rende protagoniste delle sue opere, così dopo la Morgan di 18 anni dopo, stavolta è il turno di una Giulia 1300. Ed è proprio l’opera prima di Edoardo Leo che rispetto a questa, ci era piaciuta di più. Capace non solo di farci ridere, ma anche di affrontare – smorzate dalla giusta ironia – tematiche più serie, sorrette da una consistente percezione di realtà. Lo spazio lasciato a qualche riflessione è infatti importante per segnare un deciso solco tra questo genere di commedia e quella ormai satura dei periodi natalizi. In Noi e la Giulia la trama scorre divertente e per nulla carente di ironia. Ma la caratterizzazione forzata dei personaggi e l’eccessivo ricorso ai classici stereotipi del nostro paese, se da un lato aiutano la comicità, dall’altra allontanano l’immedesimazione nei personaggi e quindi portano automaticamente ad un distacco da quella quotidianità che Leo vorrebbe rappresentare. Distanza che i buchi della sceneggiatura non aiutano a colmare: diverse infatti le situazioni che sembrano risolversi magicamente e senza troppa logica temporale (non le elenchiamo per non svelare troppo). Resta comunque valida e nonostante tutto viva la morale che il film vuole trasmettere: attraversiamo un periodo particolarmente difficile e proprio per questo la nostra generazione dovrebbe rispondere ai problemi con caparbietà e spirito di iniziativa, piuttosto che piangersi addosso giustificando la mancanza di reazione con la crisi del momento.
Paese-Anno: Italia 2015 - Titolo Originale: Noi e la Giulia - durata: 115' - Regia: Edoardo Leo - Data di uscita:19 Febbraio 2015 - Interpreti:Anna Foglietta, Carlo Buccirosso, Claudio Amendola, Edoardo Leo, Federico Torre, Luca Argentero, Mattia Sbragia, Stefano Fresi