Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 15 maggio
4 mosche di velluto grigio – La7d ore 1:05
Per chi ama fare tardi, Quattro mosche di velluto grigio è un Thriller/horror firmato dal maestro del genere Dario Argento che conclude la famosa e inquietante trilogia degli animali. Forse meno brillante dei capitoli precedenti (L’uccello dalle piume di cristallo e Il gatto a nove code), è comunque un lungometraggio che mantiene tutte le caratteristiche del miglior Argento, dove suspance e sangue alimentano le vicende di un cinema all’insegna della tensione e della morte, che ha consacrato la nascita di un genere e che qui, seppur in maniera assai meno completa, riesce a mantenere una forma stilistica e psicologica di alto livello, dove lo spettatore viene avvolto e attratto fino all’attesissimo finale. Per gli appassionati del genere, imperdibile.
Martedì 16 maggio
Corvo rosso non avrai il mio scalpo – Iris ore 23:40
Jeremiah Johnson, un uomo stanco della propria esistenza sociale, scappa per rifarsi una vita in mezzo alla foresta, lontano dal luogo della sua abitazione. Riuscirà a ricostruirsi una sua dimensione sposandosi con la figlia di una capo indiano e adottando un orfano. Quando perderà queste cose ormai diventate di vitale importanza per mano dei vendicativi Corvi, tutta la vita di Johnson si trasformerà in una guerra personale verso chi ha spezzato la sua famiglia e le cose a lui più care. Un classico del genere avventura e western, che propone la figura del suo protagonista in chiave mitologica, assumendo tutte le caratteristiche di un uomo determinato e intriso rispetto per la nauta e per tutto ciò che la caratterizza. Splendidi scenari di montagna e grande atmosfera.
Mercoledì 17 maggio
Hugo Cabret – Rai4 ore 21:05
Film-omaggio alla settima arte, ricco di riferimenti al cinema e alla sua storia. Hugo e Isabelle assistono, in un cinema di Parigi, alla proiezione di un film. La pellicola in questione è Preferisco l’ascensore! del 1923. La scena più famosa, divenuta poi un simbolo della cinematografia, è quella del protagonista appeso ad una lancetta dell’orologio. Scorsese omaggia ancora il film, e proprio questa scena, nel finale della sua pellicola. Hugo per nascondersi si troverà nella stessa situazione.Tra i 5 oscar vinti, meritatissimo quello a Dante Ferretti (in collaborazione con Francesca Lo Schiavo) per la scenografia: “abbiamo costruito tutto da zero, compresi tutti i paesaggi usati per il film di Méliès, l’unica cosa presente nel film che non ho costruito è stata la mia matita”. C’è spazio anche per il cammeo del regista, nei panni di un fotografo.
Giovedì 18 maggio
La promessa dell’assassino – Rete4 ore 00:05
Le innocenti ricerche di una giovane Naomi Watts portano alla luce la brutale violenza che quotidianamente si insinua tra le vie di una gelida Londra, terreno fertile per le losche attività della mafia russa. Il film si può definire la continuazione del precedente A history of violence, con il quale divide molte affinità, dallo stile alle scene di violenza, fino all’ossesione del corpo, capace con i suoi tatuaggi e le sue cicatrici di raccontare più di quanto può fare un diario personale. La prova degli attori innalza ancor di più la qualità della pellicola.
Venerdì 19 maggio
A better tomorrow – 7gold 23:30
Prima di approdare a Hollywood, John Woo, è stato un virtuoso cineasta del cinema di Hong Kong. L’Heoric bloodshed, genere d’azione tutto sangue e pistole, nasceva alla fine degli anni Ottanta, e a Better Tomorrow è uno dei simboli di questo filone cinematografico. Ambienti malavitosi, gangster e un vano tentativo di rientrare nella normale vita di tutti i giorni a seguito di un arresto per traffico di denaro falso. Quindi vendette, sparatorie, violenza e non solo. Gli eroi di Woo hanno anche cari valori come onore e rispetto. Campione d’incassi in Asia. Un film per scoprire le origini e l’influenza sul cinema mondiale di un grande innovatore e di un regista che ha saputo modellare e reinventare con grande spettacolarità il cinema d’azione degli ultimi trent’anni.
Sabato 20 maggio
L’uomo della pioggia – Nove ore 21.15
L’uomo della pioggia è una delle tante trasposizioni cinematografiche di un libro scritto da John Grisham. Coppola dipinge alla perfezione l’universo legale americano, infestato da arrivisti pronti a tutto in nome del proprio successo. La storia raccontata è un legal-thriller che porta poche novità e si avvicina ad altre opere dello scrittore (Il verdetto o La giuria ad esempio). Nonostante lo stampo classico però, la regia e le prove attoriali – in un cast composto da nomi come Matt Damon, Danny de Vito, Mickey Rourke – rendono il tutto avvincente e godibile.
Domenica 21 maggio
The Grandmaster – Rai4 ore 21.15
Scritto e diretto da Wong Kar-wai, racconta la vita di Ip Man, maestro e mentore di Bruce Lee. Dal punto di vista narrativo la pellicola appare leggermente ingarbugliata, complice anche una lavorazione protratta per oltre 3 anni, con tagli e aggiunte a seconda del mercato in cui è stato poi distribuito. Rimane però il fascino dei luoghi, l’ipnotica rappresentazione dei combattimenti e il distinguibile stile del regista particolarmente marcato nelle tematiche sentimentali, in cui si evidenzia ancora una volta la sua ossessione per le relazioni negate.