Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 18 Maggio
Una Notte da Leoni – Italia1 ore 21.00
Le fantasie di un qualsiasi gruppo di amici alle prese con l’organizzazione di un addio al celibato prendono vita in Una notte da leoni. E questo basta a spiegare il successo mondiale della pellicola (quasi 500 milioni in tutto il mondo), apprezzata sia dal pubblico che dalla critica. Alan, Phil e Stu, dopo una notte di eccessi, si risvegliano in albergo senza lo sposo. Dovranno ricordare quello che alcool e droga hanno cancellato dalla loro memoria e ricostruire quanto accaduto per ritrovare il loro amico scomparso.
Martedì 19 Maggio
Per un pugno di dollari – RSI LA2 ore 21.05
Primo film della trilogia del dollaro. La pellicola che ha cambiato per sempre il genere western, dando il via al filone all’italiana, denominato spaghetti-western. Ispirato a “La sfida del samurai” di Kurosawa, racconta di Joe (Clint Eastwood), che giunto a San Miguel metterà contro due potenti famiglie per trarne proprio profitto. Leone esce dai canoni classici dettati dal cinema americano e mette in mostra tutti i tratti tipici del suo cinema: l’uso della soggettiva, i frequenti primi piani e i lunghi silenzi, le musiche di Ennio Morricone. E’ solo il primo degli indimenticabili film del regista romano.
Mercoledì 20 Maggio
This Must Be The Place – Il Film – Iris ore 21.00
Cheyenne è un curioso individuo che vive a Dublino e che mantiene ancora il medesimo aspetto di quando era una rock star. Non vede il padre da anni, ma quando apprende la notizia che egli è in fin di vita, torna negli Stati Uniti e inizia una percorso insolito verso una nuova dimensione della sua bizzarra esistenza. Sorrentino dà spazio alla sua creatività e alle sue doti di cineasta per mostrarci una prospettiva insolita della vita, del successo, del peso del passato. Musiche di David Byrne, che compare anche in una scena del film. Ottimo Sean Penn.
Giovedì 21 Maggio
Colazione da Tiffany – Rete 4 ore 21.15
Il grande maestro della commedia Blake Edwards porta al cinema uno dei romanzi più famosi di Truman Capote. Colazione da Tiffany è un bel concentrato di umorismo, dramma e romanticismo. Holly (Audrey Hepburn) frequenta l’alta società newyorkese, tra eccessi, feste e vita agiata. Incontrerà uno scrittore in crisi che metterà in discussione la sua vita e i suoi sentimenti. Un grande classico della commedia che non subisce l’effetto del tempo, grazie anche ad una meravigliosa Audrey, che qui interpreta forse il ruolo più importante e significativo della sua carriera.
Venerdì 22 Maggio
Milk – Rai Movie ore 22.45
Film biografico sulla vita di Harvey Milk, politico americano e attivista gay. Fu il primo omosessuale dichiarato ad avere un incarico pubblico negli stati uniti e fu assassinato da un consigliere dimissionario insieme al sindaco Moscone (come viene detto in apertura della pellicola). Bravo il regista nel tracciare il ritratto dei suoi personaggi, in particolar modo quello del protagonista, che gode pure di un’egregica interpretazione di Sean Penn.
Sabato 23 Maggio
Sabato 23 Maggio
Platoon – Rai Movie ore 21.15
Oliver Stone racconta il Vietnam con realismo e atrocità. Una potente critica verso la vita e le azioni di guerra, in cui Stone si tiene alla larga dalla retorica del patriottismo e dell’eroismo militare. L’esercito americano è spesso confuso, ambiguo, ostile alla popolazione ancor prima che ai soldati nemici. A farne le spese saranno le vite di molti, e le sorti di un conflitto assurdo in cui il ruolo degli Stati Uniti viene ripetutamente messo in discussione. Una complessa e potente rappresentazione della conflitto in Vietnam, supportata da una degna colonna sonora e da un buon cast di attori. Una delle pellicole di guerra più conosciute di sempre.
Domenica 24 Maggio
Fratello, dove sei? – Iris ore 21.00
Durante la grande depressione, Everett, Delmar e Pete fuggono dalla loro prigionia e intraprendono un viaggio che pare un percorso attraverso il cinema dei fratelli Coen. La loro avventura on the road infatti è costellata di assurdi personaggi, grotteschi dialoghi, surreali vicende. Libera e divertente rilettura dell’odissea di Omero trasportata in un’America dipinta con magnifica leggerezza e spensieratezza dai due registi. Una delle loro opere più riuscite.