Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 25 Maggio
I ponti di Madison County – LA5 ore 21.10
Clint Eastwood esplora un genere, quello sentimentale, fuori dai consueti canoni a cui ci ha abituato. Lo fa con la solita maestria, raccontando una storia di solitudine, amore e rispetto. Francesca, moglie e madre, rimane sola in casa per qualche giorno ed incontra per caso un fotografo di passaggio. Saranno travolti da un’irrefrenabile passione, narrata con tatto e senza retorica, che li metterà di fronte ad un’importante scelta: l’amore o la famiglia.
Martedì 26 Maggio
Bronson – Rai4 ore 23.00
La storia di Michael Peterson raccontata da Nicolas Winding Refn. Soprannominato Charles Bronson per la sua attitudine alla violenza, ha trascorso molti anni in carcere (dove è tuttora detenuto), manifestando incontrollabile brutalità e diventando, secondo la stampa, il “più violento prigioniero britannico”. Regia dettagliata, una cura dei particolari maniacale. L’uso della musica esalta il tono drammatico delle gesta e ricorda lo stile di Kubrick in Arancia Meccanica. Salito alla ribalta soprattutto col suo primo film hollywoodiano (Drive), Refn ha in realtà realizzato le sue opere migliori negli anni precedenti, vedi appunto questa crudo e violento ritratto e la trilogia di Pusher. Tom Hardy eccezionale nel ruolo.
Mercoledì 27 Maggio
Apocalypto – Rai4 ore 23.05
L’ultimo film di Mel Gibson è un dramma epico che che mostra un insolito spaccato della civiltà Maya, vissuta in un mondo antico che ancora oggi emana fascino e mistero. Intensi legami familiari, sentimenti, spirito di sopravvivenza, violenza e la cruda volontà di certi rituali sono gli ingredienti di questo film. Il tutto sullo sfondo di una giungla maestosa e spietata. Sequenze spettacolari rese ancora più autentiche da attori non professionisti, numerevoli cormparse e dialoghi in lingua Maya Yucateca.
Giovedì 28 Maggio
Fuoco assassino – Iris ore 21.00
Due fratelli che fanno uno dei mestieri più pericolosi del mondo. Sono vigili del fuoco, come lo era il padre dei due che per questa causa ha dato la vita. E poi misteri, sospetti e azione. Fuoco assassino è un blockbuster emozionate e intenso. Un film che più di altri riesce a mostrare il pericolo senza limiti della fiamme, oltre che un certo eroismo legato ai rischio di questo arduo mestiere. Ma c’è anche molto altro: ovvero una trama densa e complessa che dà al film un aspetto thriller assolutamente intrigante. Effetti speciali di alto livello e un cast importante per questa pellicola ad alto tasso di spettacolarità.
Venerdì 29 Maggio
La prima cosa bella – La5 ore 21.10
Nono film di Paolo Virzì, che torna a girare nella sua città natale: Livorno. Piacevole film che parla della famiglia e delle difficoltà che spesso gravano su di essa, raccontato con una narrazione lineare e arricchito da aneddoti che danno una certo brio all’intera pellicola. Una storia di sentimenti che si troverà a dover fare i conti con la bellezza, elemento più che mai fatale, nonostante le buone intenzioni di un’esilarante e disinvolta Micaela Ramazzotti. Tre riconoscimenti ai David di Donatello e quattro ai Nastri d’argento.
Sabato 30 Maggio
Sono pazzo di Iris Blond – Iris ore 21.00
Romeo è un pianista, caduto in depressione perché abbandonato dalla fidanzata. Disperato si affida ad una cartomante, che predice l’imminente avvento di una donna, straniera e col nome di un fiore, nella vita del musicista. Dopo Viaggi di nozze, la conferma della coppia Verdone – Gerini. Il regista romano rimane nei suoi canoni ben definiti: la sua ingenuità, le buffe espressioni, un romanticismo un pò grottesco e una forte figura femminile. Mantenendo sempre un occhio critico sulla società.
Domenica 31 Maggio
The Social Network Movie – RSI LA1 ore 21.00
Fincher racconta la nascita del social network Facebook e la carriera del suo giovane ideatore, Mark Zuckerberg. Regia frenetica, ritmi sostenuti, dialoghi in serie, accuse, liti, tutto scorre in rapida velocità. Ne esce un perfetto ritratto di una persona difficile, geniale ed introverso, scaltro ed arrogante. Con The Social Network Fincher si conferma un maestro della narrazione.