Kill Bill-Curiosità
Poco prima dell’inizio del duello finale, O-Ren si rivolge alla Sposa in lingua giapponese. Le sue parole significano “Spero tu abbia ancora molta energia perchè se non è così, non potrai reggere per più di 5 minuti”. Poco dopo parte la musica che da il via allo scontro, ed esattamente 4 minuti e 59 secondi dopo, arriva il colpo fatale.
https://www.youtube.com/watch?v=m5IDxINZd-o
Il colpo con cui la sposa, mentre prova la spada di Hanzo, divide una palla da baseball in due è stato veramente fatto sul set. Quella inquadrata di spalle è però Zoë Bell, la controfigura di Uma Thurman.
https://www.youtube.com/watch?v=_qtGbuzq79E
Quentin Tarantino possiede davvero la Pussy Wagon e l’ha guidata spesso nella vita privata, proprio per promuovere l’uscita di Kill Bill. Ha poi concesso la licenza d’uso dell’auto per un video di Missy Elliott. Ed appare anche nel video di Telephone di Lady Gaga e Beyoncé.
L’isola di Okinawa è, secondo i giapponesi, il peggiore posto in tutto il giappone per mangiare del sushi. Non è un caso che Hattori Hanzo, quando decide di lasciare la sua vita precedente, abbia scelto di fuggire proprio in quest’isola e di prendere in gestione un ristorante di Sushi, in modo da rimanere il più possibile difficile da trovare: Chi andrebbe proprio li ha mangiare del Sushi?!
Il ruolo della Sposa, con annesso copione di Kill Bill, fu il regalo di Quentin Tarantino per il trentesimo compleanno di Uma Thurman. La scelta di non svelare il vero nome del suo personaggio è uno dei tanti omaggi del regista ai suoi colleghi preferiti. Sergio Leone infatti usava chiamare i protagonisti dei suoi film con dei soprannomi come Il buono o il cattivo, preferendo tenere nascosti i loro veri nomi. A chi avrà avuto però un occhio particolarmente attento non sarà sfuggito che in Kill Bill volume 1 il vero nome del personaggio di Uma Thurman (la Sposa, appunto) per una frazione di secondo viene svelato in un biglietto aereo. Il suo nome è Beatrix Kiddo.
La mano tatuata in alto è di Buck, squallido infermiere che offre in cambio di denaro sfoghi sessuali con donne in stato vegetativo. Sotto il cattivissimo predicatore Powell, psicopatico omicida che semina terrore nella Virginia degli anni trenta. Sulle rispettive mani ha tatuato HATE e LOVE. Kill Bill vol 1 (2003) e La morte corre sul fiume (1955). Ancora Tarantino che scava nella storia del cinema e porta sullo schermo autentici pezzi d’antologia.