La battaglia di Algeri-Curiosità
Gillo Pontecorvo, il regista, ed Ennio Morricone, compositore della colonna sonora, hanno avuto parecchi contrasti durante la produzione della pellicola, divergenze dovute alla scelta delle musiche adatte all’opera. Almeno fino a quando a Pontecorvo non viene in testa una melodia che gli pare davvero perfetta. Corre da Morricone, continuando a fischiettare ripetutamente quel motivetto in modo da non dimenticarlo. Lo canticchia fino alla porta di casa del musicista, che però, prima di farlo parlare, lo interrompe dicendo che prima vuol fargli sentire la sua di musica. Con estremo stupore di Pontecorvo, la melodia di Morricone è molto simile a quella che ha lui stampata in testa. Meravigliato se ne torna a casa, felice di aver superato i contrasti con Ennio. Solo alcuni mesi dopo, al festival di Venezia, Morricone ammise che il suo fu uno scherzo: prima di aprire la porta di casa al regista infatti, l’aveva chiaramente sentito canticchiare sulle scale e non fece altro che ripetere lo stesso suono. La battaglia di Algeri è l’unico film nella storia degli oscar ad essere stato candidato in due diverse edizioni non consecutive. Nel 1967 partecipò nella categoria di miglior film straniero, nel ’69 in quella per la sceneggiatura originale e la regia.