Delitto a Posillipo-Curiosità
Il caso dell’attrice omicida
Il film è diventato noto per una singolare particolarità. L’attrice che nel film interpreta una donna ingiustamente accusata dell’omicidio dell’amante del marito è stata davvero accusata di assassinio nella vita reale.
Assunta “Pupetta” Maresca, moglie di Pasquale Simonetti detto Pascalone ‘e Nola e sorella di Ciro Maresca, detto Lampetiello, salì agli onori della cronaca nera intorno alla metà degli anni ’50 quando il giorno successivo all’omicidio del marito, si vendicò freddando il presunto mandante, Antonio Esposito (scagionato poi dai tre gradi di giudizio, l’omicidio fu inquadrato nella guerra di potere della camorra). Scontati i 10 anni di detenzione, fu chiamata ad interpretare la protagonista di questo film che non a caso si chiama proprio Pupetta. Il film La sfida di Francesco Rosi è ispirato alla vita dell’attrice.