Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 7 settembre
I pugni in Tasca – Raimovie ore 21:15
Il primo lungometraggio di Marco Bellocchio è un racconto freddo e spietato sulla buona famiglia italiana, in cui follia, violenza e una cinica collera fanno da supporto alle vicende di questo soffocante affresco della società moderna. Un dramma borghese insolito e potente, che parla di disagio, e che vuole mettere al centro della scena la crisi profonda e irrimediabilmente autodistruttiva dei giovani all’interno delle mura domestiche, dove la funzione protettiva e confortevole sembra voler lasciare spazio a inquietudine e rabbia. Tensione, una complessa analisi psicologica, conflitti interni, carnefici e vittime: uno dei vertici del cinema italiano.
Martedì 8 settembre
La cosa – Iris ore 23:00
Memorabile pellicola fanta-horror diretta da uno dei registi simbolo del genere: John Carpener. In una base di ricerca in Antartide una strana entità soprannaturale, che muta sembianze e forma, seminerà il panico tra i presenti, rendendo via via più ambiguo il confine tra l’identità aliena e quella umana. Una racconto che Carpenter mantiene sempre al alta tensione, dove paura e terrore si intensificano man mano che la storia prende forma e prosegue. Assolutamente di livello gli effetti speciali, che rendono il tutto ancora più inquietante e iconico. Liberamente ispirato al racconto La cosa da un altro mondo di John W. Campbell, e rifacimento dell’omonimo film del 1951 prodotto da Howard Hawks.
Mercoledì 9 settembre
Il silenzio degli innocenti – Raimovie ore 23.20
Un film che è sintesi perfetta tra thriller e psicologia. Narra le vicende di un serial killer, Jack Crawfort (Buffalo Bill), che rapisce ragazze che saranno poi da lui uccise e scuoiate. Il caso viene affidato alla giovane e promettente recluta dell’ FBI Clarice Starling, che sarà costretta a chiedere aiuto al Dottor Hannibal Lecter, ex-psichiatra e criminologo, ora in carcere in quanto accusato di aver ucciso alcuni suoi pazienti ed averne mangiato i corpi. Una pellicola che, dall’inizio alla fine, si muove sul filo del rasoio, senza allentare mai il livello di suspence. Strepitoso Anthony Opkins nella parte più cupa e affascinante della sua carriera. Un film accattivante, rimasto nella storia del suo genere con la vincita dei 5 principali premi Oscar, tra cui Miglior Film. Assolutamente da vedere.
Giovedì 10 settembre
Amarcord – Iris ore 21:00
Ancora una serata all’insegna del grande cinema italiano. Amarcord è uno dei film più rappresentativi di Federico Fellini, dove è possibile ritrovare molte caratteristiche del suo cinema maturo fatto di racconti, finzione, frammenti di memoria, alternanza di reale e immaginario, di verità e finzione. Una Rimini pittoresca interamente ricostruita a Cinecittà, dove si muovono, come in un surreale circo dei ricordi, personaggi bizzarri e ammalianti, come elementi di uno spettacolo che narra senza presa di posizione né continuità la storia e, in maniera quasi spettacolare, la vita di alcuni bizzarri individui agli inizi degli anni trenta. Regia coinvolgente, scenografie affascinanti e personaggi di grande carattere. Imperdibile.
Venerdì 11 settembre
Sex Crimes, giochi pericolosi – La7 ore 21.10
Un professore (Dillon) viene accusato di stupro da una sua studentessa. Le indagini di un poliziotto (Bacon) metteranno in luce una serie spaventosa di crimini e macchinazioni che coinvolgeranno tutta la città. Il regista del cult Henry – pioggia di sangue mette insieme un cast di ottimo livello, una buona regia e idee interessanti (dopo la fine vengono proposte scene che nel film vengono solo descritte, spunto ripreso ad esempio in Una notte da leoni, con un risultato sicuramente migliore). Gli eccessivi colpi di scena allontanano però dalla realtà risultando alla lunga esagerati e forzati. Il regista sembra preoccuparsi più di sorprendere lo spettatore piuttosto che rendere la sua storia convincente. Per gli amanti del genere.
Sabato 12 settembre
L’allenatore nel pallone – Iris ore 21.00
Se si parla di cult, non si può non citare il film di Martino, a livello di diffusione sicuramente tra i film più visti di sempre nel nostro paese. Difficile trovare infatti un italiano che non abbia visto almeno una volta il film con protagonista Oronzo Canà. Impossibile non perdonare la mancanza di una curata regia o la misera scenografia. Si ride, spingendo sulla passione più diffusa nel nostro paese, smascherandone i difetti ed esaltandone le esasperazioni. Molte le partecipazioni di vere star calcistiche – giocatori, allenatori e giornalisti – che aiutano a coinvolgere ancora di più il divertito spettatore. Un film inconfondibilmente italiano, nel bene e nel male.
Domenica 13 settembre
Bersaglio di notte – Italia7 gold ore 23.15
Film da cast stellare. Dalla giovanissima Melanie Griffith, all’epoca sedicenne, a Gene Hackman, passando per James Wood. Ed è proprio la prova degli attori – Hackman in una delle sue migliori prove – ad alzare il livello di una pellicola che altrimenti sarebbe stata archiviata solamente come un buon thriller. Penn parte bene, sia nello spunto che nell’attenta sceneggiatura, ma l’ottimo inizio è poi mal supportato dal passare dei minuti. La pellicola si trascina cosi faticosamente verso la fine, con poche risorse ancora in canna per destare l’interesse dello spettatore. Notevole invece la caratterizzazione del personaggio del detective, smarrito ed in lotta con se stesso, incapace di districarsi nei suoi problemi. È la sua figura a farla da padrone, molto più della trama stessa.