Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 14 settembre
Io non ho paura – TV2000 ore 21:05
1978. Michele ha 10 anni e vive in piccolo paese del sud Italia. Tra le campagne sterminate della sua terra, in mezzo ad assolati campi di grano,Michele, fa una scoperta scioccante. Salvatores racconta, attraverso gli occhi di un giovane ragazzo, una storia di formazione ricca di sentimenti e umanità. Uno sguardo fresco e realistico sulla vita e sulle sue sorprese, in un contesto che parla di bucoliche atmosfere, ma anche di malavita e atrocità, senza tuttavia sconfinare sulla dramma spinto e la tragedia. Una delle pellicole più intense del regista napoletano. Tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti.
Martedì 15 settembre
La versione di Barney – RSI LA1 ore 23:40
Eguagliare al cinema la grandezza del romanzo di Mordecai Richelr appare come un’operazione ardua e improbabile. Tuttavia, La versione di Barney è un film che non scade nei contenuti e che in parte riesce a trovare il suo linguaggio e il suo stile. È la storia di Barney Panofsky, un uomo egocentrico, ebreo che dovrà fare i conti con tre matrimoni, amori difficili, amicizie, alcool e tutta una serie di dissipatezze alle quali Barney non saprà rinunciare, fino allo sfortunato e triste ultimo capitolo della vita. Un racconto divertente e amaro, ricco di ironia, dramma e convenzioni sulla borghesia americana, tanto da ricordare in qualche frammento lo stile corrosivo e autodistruttivo di Wody Hallen. Un film, insomma, che riesce a toccare senza forzature diversi e opposti lati emotivi, portando così allo spettatore una sorta di riflessione agrodolce sulla vita e il suo destino. Ottimo il cast, con un protagonista, Paul Giamatti, assolutamente in splendida forma.
Mercoledì 16 settembre
Vestito per uccidere – Raimovie ore 23.05
Sulla scia del maestro del brivido Alfred Hitchcock, Brian De Palma, gira questo Thriller ricco di suspence e mistero. Il regista americano è abile nel gestire e amalgamare i vari momenti narrativi e la caratterizzazione dei personaggi, creando situazioni e atmosfere ricche di ambiguità e accattivante forza visiva. Varie le tematiche che affronta il film, come varie sono le situazioni ad alta tensione che giocano con la morte e una dose velata ma determinante di sessualità. Ottimo il cast e la prova recitativa degli attori, che contribuiscono alla riuscita e alla credibilità di questa pellicola. Vestito per uccidere è una straordinaria combinazione di elementi e la dimostrazione di abilità di uno dei registi di culto del cinema hollywoodiano.
Giovedì 17 settembre
Si può fare – Mediaset italia 2 ore 21:10
Milano, anni Ottanta. Un sindacalista in conflitto con i colleghi viene trasferito presso la cooperativa 180, dove si trovano dei pazienti con disturbi mentali usciti dai manicomi a seguito della chiusura di questi avvenuta nel 1978. Una bella commedia impegnata in grado di far riflettere, tra risate e qualche momento toccante, su temi delicati quali il disagio psichico, l’uguaglianza , il rispetto. Il tutto letto in ottica sociale e umana che, in certi passaggi, evidenzia un’ ideologia fin troppo ostentata, ma che, nel complesso, non appesantisce più di tanto la vena sincera e ironica del film. Buon cast di attori italiani.
Venerdì 18 settembre
Il cigno nero – RSI LA1 ore 00.05
Darren Aronofsky racconta l’ambigua rivalità tra due ballerine, impegnate a contendersi il ruolo di prima ballerina per la produzione de Il Lago dei cigni. Il tema del film non è dei più originali e dal punto di vista puramente narrativo risulta anche prevedibile. A colpire è invece l’eleganza della regia, la visione cruda e visionaria della fragile psicologia della giovane ballerina, ottimamente interpretata da Natalie Portman. Non da meno la prova di Cassell. Ottimo dramma che sfocia nell’onirico. Premio oscar come miglior attrice e 4 nomination (film, regia, fotografia e montaggio).
Sabato 19 settembre
Prima pagina – La7D ore 21.10
Il film è il terzo adattamento della omonima commedia di Ben Hecht, scritta nel 1928. Prima di Wilder, già Lewis Milestone (The front page 1931) e Howard Hawks (la signora del venerdì – 1940) avevano portato al cinema la commedia teatrale. Un brillante cronista – deciso ad abbandonare la sua carriera – si trova coinvolto, insieme al suo ormai ex direttore, nella fuga di un condannato a morte che si nasconde nella sala stampa della prigione. Può essere la ghiotta occasione per un ultimo grande scoop. La rodata coppia Matthau – Lemmon è irresistibile, la regia di Wilder frenetica e senza pause. Divertente, ironico e tagliente. Da non perdere.
Domenica 20 settembre
Lucky Luciano – Rai Storia ore 21.35
Salvatore Lucania è stato il boss della mafia italo-americana tra il 1931 ed il 1945, quando il governatore Thomas E. Dewey lo spedì in Italia come persona indesiderata. Dal nostro paese continuò però a gestire il traffico internazionale della droga. Rosi racconta la vita del criminale nel suo classico stile documentaristico, lasciando da parte ogni sorta di spettacolarizzazione tipica del grande schermo, a vantaggio piuttosto di una ricostruzione molto vicina alla realtà. L’efficace e minuziosa narrazione a tratti blocca la scorrevolezza della pellicola, che si perde in troppo approfondite spiegazioni. Immenso, come sempre, Gian Maria Volontè, perfettamente calato nella parte e che contribuisce in maniera determinante alla veridicità della pellicola.