Drive (2011)-Curiosità
Il film è tratto dall’omonimo romanzo di James Sallis e, presentato a Cannes nel 2011, ha vinto la palma d’oro per la miglior regia di Nicolas Winding Refn, al suo debutto cinematografico ad Hollywood. Nonostante la tematica del film, il regista non sa neppure guidare ed è stato bocciato ben 8 volte all’esame per la patente. In 3 casi l’esame è terminato con un incidente! La macchina usata per le riprese, una Chevrolet Malibu del 1973, è stata restaurata in parte da Ryan Gosling che ha dichiarato di aver aiutato il meccanico per molto tempo.
In una scena Gosling fa riferimento alla favola della rana e dello scorpione “Conosci la storia dello scorpione e della rana? Il tuo amico non c’è la fatta ad attraversare il fiume”. In poche parole una rana accetta di trasportare in spalla uno scorpione dall’altra parte del fiume. Durante il breve percorso lo scorpione punge la rana “E’ la mia natura” ed entrambi finiscono per annegare. Il personaggio di Gosling, che scarrozza molti criminali finendone lui stesso trascinato nel loro mondo, può essere visto come la rana della favola. E proprio come la rana, porta uno scorpione sulle proprie spalle (disegnato nel giacchetto).
Una donna del Michigan ha citato la produzione perchè a suo giudizio il trailer era molto ingannevole, e che in realtà tutta l’azione che pare mostrare il video promozionale poi nel film non c’è. La donna dichiarò di essere anche profondamente oltraggiata dall’atteggiamento diffamatorio che la pellicola ha nei confronti delle persone di fede ebraica. Nella sua citazione, la Deming ha affermato inoltre che nel film si guida poco e ha preteso un risarcimento ai realizzatori del film. Ha poi chiesto che sia sui poster che sul trailer venisse specificato che i contenuti erano “razzisti ed estremamente diffamatori”.
La BBC è stata costretta a scusarsi con i propri telespettatori dopo che nel corso di un’intervista televisiva, Nicolas Winding Refn aveva usato termini non adeguati alle circostanze (era uno show del mattino alla quale il regista era stato invitato per promuovere il film). Durante la diretta, Refn ha infatti usato un termine di paragone poco elegante per definire il livello di violenza del film, sostenendo più volte che il film fosse “un po’ come scopare“.