The departed (2006)-Curiosità
Pur non essendo troppo fedele all’originale, la pellicola è il remake di Infernal Affairs, film del 2002 di Wai-Keung Lau. Neppure Martin Scorsese era a conoscenza di ciò, lo venne a sapere soltanto dopo aver accettato di dirigere il film, decidendo di non vedere il predecessore prima di aver terminato il suo lavoro. Si tratta inoltre dell’unico remake di una pellicola straniera ad aver vinto l’oscar come miglior film. Nonostante le tante precedenti pellicole sicuramente meritevoli, anche per Scorsese si è trattato della prima statuetta per la miglior regia. Di Caprio invece rimase come sempre a bocca asciutta.
In ogni scena in cui sta per avvenire un omicidio, è possibile scorgere una X nella ripresa. Si tratta di un omaggio a Scarface – Lo sfregiato (1932), in cui il regista Howard Hawks aveva avuto la stessa trovata. (cliccate sull’immagine per ingrandirla).
Le scene con Jack Nicholson sono per la maggior parte improvvisate. All’attore fu data la possibilità di muoversi e comportarsi come meglio credeva anche per aggiungere imprevedibilità al suo personaggio. Frank Costello è esistito davvero, ma era un boss mafioso degli anni 30, non attinente al ruolo di Nicholson. All’inizio del film si sente Gimme Shelter dei Rolling Stones, canzone particolarmente cara a Scorsese, che l’aveva utilizzata già in Quei bravi ragazzi (quando Liotta raffina la cocaina) e in Casinò (quando i poliziotti uccidono un mafioso).
Nella diciannovesima stagione dei Simpson c’è un episodio parodia interamente dedicato al film. Si tratta della tredicesima puntata, dal titolo “The debarted”. Eccone una scena