Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 29 febbraio
American sniper – Canale5 ore 21:10
Tra le uniformi e Clint Eastwood c’è sempre stata attrazione. Con il suo ultimo film, uscito nel 2015, l’uomo col sigaro fa ancora centro, non c’è dubbio, ma non con la stessa mira del suo cecchino. Siamo di fronte ad un film appassionante, ben diretto, con scene di guerra davvero coinvolgenti. Ma non al punto da raggiungere il miglior Eastwood: troppo vicino ai tradizionali film bellici, manca di quel giudizio personale tipico di Clint che in film come Gran Torino e Million Dollar Baby arriva diretto e senza sbavature. Un accenno va fatto all’ottimo Bradley Cooper: bravo, credibile, capace di trasmettere nei primi piani sentimenti e sensazioni con il solo sguardo.
Martedì 1 marzo
Match point – Canale5 ore 23:20
Un thriller avvincente che vede alla regia un’insolito Woody Allen. Una storia d’amore tra un giovane ex-tennista professionista (Chris), ora ridotto ad insegnante per giovani ricchi londinesi, ed una delle sue allieve, Chloe appartenente ad una delle famiglie più in vista di Londra. Fin qui tutto normale ma l’incontro con Nola, la ragazza del fratello di Chloe, durante una festa di famiglia in campagna, cambierà gli equilibri della storia. Bugie e sotterfugi diventeranno il pane quotidiano di Chris, che lo porteranno a compiere il più efferato dei crimini. Un film dal finale inaspettato che genera suspence in un continuo crescendo e che tiene lo spettatore incollato allo schermo fino all’ultimo secondo. In breve assolutamente da vedere.
Mercoledì 2 marzo
Full Metal jacket – Mediaset Italia2 ore 21:10
Kubrick in TV è un evento che non deve per nessuna ragione passare inosservato. Full Metal Jacket è un autentico e potente film che racconta la violenza del Vietnam e il dualismo umano racchiuso tra un simbolo della pace e una scritta che recita “born to kill”. Memorabile la prima parte, quella che racconta un programma di addestramento per marines. Macabra e cupa la seconda, dove il Vietnam è realtà, e dove la guerra, le bombe e gli assalti saranno gli infernali scenari comuni, in un crescendo di dramma e paura. Vanta una notevole serie di sequenze memorabili e una galleria di personaggi diventati icone del cinema mondiale. Una delle migliori pellicole sul Vietnam. Imperdibile.
Giovedì 3 marzo
Shine – Tv2000 ore 21.00
Shine è la biografia di una pianista dal grande talento, David Helfgott (tuttora vivo), malamente cresciuto da un padre frustato e violento. La repressività del genitore ha causato non pochi problemi al giovane, che ha manifestato nel crescere pesanti disturbi psichici. La narrazione appare voler smuovere i sentimenti dello spettatore piuttosto che mostrare una desiderosa volontà di raccontare fedelmente la storia del musicista, ma la grande prova di Geoffrey Rush alza il livello della pellicola. Oscar per l’attore che nelle riprese suonava davvero con le proprie mani.
Venerdì 4 marzo
Collateral – Rsi la2 22.40
Max (Jamie Foxx) è un tassista che una notte si trova a scarrozzare un tipo (Tom Cruise) in cambio di 700 dollari. Il cliente si chiama Vincent, killer con dei conti da regolare, che si servirà di Max per portare a termine il suo compito. Michael Mann si conferma maestro del genere thriller, sfornando una regia sapiente ed un montaggio capace di alternare momenti di alta tensione ad altri di intensa riflessione in cui viene mostrata un’attenta psicologia dei personaggi. Di contro, una trama poco originale ed uno script carente. Più forma che sostanza.
Sabato 5 marzo
Il silenzio degli innocenti – Rai4 ore 21.10
Un film che è sintesi perfetta tra thriller e psicologia. Narra le vicende di un serial killer, Jack Crawfort (Buffalo Bill), che rapisce ragazze che saranno poi da lui uccise e scuoiate. Il caso viene affidato alla giovane e promettente recluta dell’ FBI Clarice Starling, che sarà costretta a chiedere aiuto al Dottor Hannibal Lecter, ex-psichiatra e criminologo, ora in carcere in quanto accusato di aver ucciso alcuni suoi pazienti ed averne mangiato i corpi. Una pellicola che, dall’inizio alla fine, si muove sul filo del rasoio, senza allentare mai il livello di suspence. Strepitoso Anthony Opkins nella parte più cupa e affascinante della sua carriera. Un film accattivante, rimasto nella storia del suo genere con la vincita dei 5 principali premi Oscar, tra cui Miglior Film. Assolutamente da vedere.
Domenica 6 marzo
La giuria – Iris ore 23.05
Una vedova cita in giudizio una nota azienda d’armi, ritenendola indirettamente responsabile della morte del marito. La pellicola è fedelmente tratta da uno dei tanti gialli di John Grisham, più volte trasportati al cinema ma non sempre con successo. Qui invece ci troviamo di fronte ad una delle trasposizioni meglio riuscite, anche grazie al contributo di un cast di grandi nomi, tutti in splendida forma. La trama può risultare a tratti complessa e il regista, complice la curiosa scelta (forse obbligata?) di modificare l’oggetto del contendere (la società chiamata in causa diventa produttrice di armi invece che di sigarette come nel libro) non sempre mostra la stessa bravura dello scrittore nel districarsi tra le tante vicende che si susseguono. Ha però il merito di tenere sempre alta la tensione, con il giusto ritmo e i molti colpi di scena. Lo scontro tra Hackman e Hoffman merita da solo la visione.