Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 14 marzo
La conversazione – Paramount Channel ore 23:00
Harry Caul (Gene Hackman) è un uomo solitario e introverso specializzato nelle intercettazioni. A seguito dell’affidamento di uno dei tanti lavori di spionaggio avviene in Harry un crollo psicologico ed emotivo che lo porteranno ad essere vittima della sua professione e dei suoi sofisticati oggetti di lavoro. F.F. Coppola mette tutta la sua sottile arte di cineasta in questo film fatto di ossessioni e mistero, dove tutto, ad un certo, punto sembra destinato a scomparire della sfera delle certezze innalzando il livello di tensione fino ad un insolita e memorabile finale. Regia e emozioni da grande cinema anni settanta. Uno dei primi del genere, e indubbiamente uno dei migliori. Da non perdere.
Martedì 15 marzo
American Beauty – Paramount Channel ore 23:00
Sam Mendes mette in scena una parabola altamente efficace che parla delle storture della società americana, tra eccessi, arrivismo, perversioni e pregiudizi. Anche se le (dis)avventure di una normale famiglia borghese sembrano essere quelle già conosciute e in certo senso ampiamente trattate nel cinema hollywoodiano, American Beauty si rivela lo stesso una pellicola di grande originalità e ambizione, grazie ad alcuni trovate importanti, almeno un paio di scene memorabili, una costante ironia nera intrisa di odio e due interpreti, Kevin Spacey ed Annette Bening, assolutamente convincenti.
Mercoledì 16 marzo
Blood diamond. Diamanti di sangue – Rete4 ore 21:15
Sierra Leone, guerra civile e diamanti. Amoralità, schiavitù e tanta fame di denaro. Film d’azione che con coraggio mostra e denuncia la violenza e gli abusi a cui sono sottoposte le popolazioni africane, vittime delle loro stesse fonti di ricchezza. Ambientazioni suggestive, ottimo ritmo e una narrazione che poteva dare qualcosa in più in termini di coraggio nel raccontare le vicende di questo mondo così lontano ma che, di rimando, coinvolge l’intero occidente. Regia, attori, colonna sonora e fotografia, tuttavia, riescono a far perdonare un finale un po’ scontato.
Giovedì 17 marzo
Ray – Rsi la2 ore 23.15
La storia di Ray Charles Robinson, dalle prime esperienze col pianoforte fino al successo mondiale, ottenuto dopo aver superato con fatica alcuni tragici eventi (tra cui la perdita della vista). Il musicista è interpretato da Jamie Foxx che durante le riprese indossava protesi oculari che gli toglievano davvero la vista. In tutte le scene è davvero lui a suonare. Su richiesta di Ray Charles la sceneggiatura è stato tradotta in Braille e l’artista ha appena fatto in tempo a “leggere” la prima stesura, poco prima di morire. Primo biopic Afro-americano ad essere stato candidato agli oscar (6 le nomination) vincendo la statuetta per l’intensa prova del protagonista.
Venerdì 18 marzo
Ace ventura, l’acchiappanimali – Paramount Channel ore 21.10
Il film che ha reso famoso Jim Carrey e il suo particolare stile recitativo quasi cartoonesco. Con un meraviglioso gesticolare e con spassose mimiche facciali, l’attore mostra un efficacissimo linguaggio del corpo che è la vera forza trascinante della pellicola. Al suo fianco Courteney Cox, anche lei in rampa di lancio. Un vero cult della comicità demenziale, tanto che l’attore ha poi faticato non poco per togliersi di dosso i panni di giullare.
Sabato 19 marzo
Fantozzi – Iris 21.00
La partita scapoli-ammogliati, la sveglia calcolata al secondo, la vacanza sulla neve, il campeggio con Filini. Scene entrate nell’immaginario collettivo. Cinema che non bada alla forma, imperfetto, ma quanto mai divertente. Lo stereotipo dello sconfitto vince la sfida più importante: quella col tempo. Perché Ugo Fantozzi fa ancora ridere. E Perché Ugo Fantozzi, oppresso dai colleghi, dallo strapotere di mega direttori e da una famiglia fuori dai canoni dell’estetica comune, fa pure riflettere e rimane il simbolo di una comicità potente in grado di metterci a nudo. Una comicità che ha fatto della caricatura un suo stile, e capace di rinnovare puntualmente in noi tutti una vitale ed amara ironia.
Domenica 20 marzo
Il gladiatore – Rete4 21.15
Si è molto puntato il dito sulle inesattezze storiche della pellicola di Ridley Scott, sulle sue incongruenze e sui suoi anacronismi, ma non era certo l’attendibilità storica il vero obbiettivo del regista. Il suo kolossal è un film di puro intrattenimento, altamente spettacolare e dal ritmo incalzante, che pur seguendo i binari classici del genere senza apportare grosse novità, ha saputo ottenere un grande successo. Fondamentale al raggiungimento del successo sia la colonna sonora di Hans Zimmer che le prove recitative tanto del protagonista (Russell Crowe) quanto del cattivo di turno, interpretato da Joaquin Phoenix.