Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 9 maggio
Interstellar – Rsi La1 ore 21:10
Christopher Nolan è da considerarsi ormai di diritto uno dei registi più importanti di questo nuovo millennio. Basta citare Memento, The prestige, Il cavaliere oscuro e Inception per capire il senso di questa affermazione. Il suo è un cinema di grandi numeri, complesso, cerebrale, capace di plasmare immagini sbalorditive, di fornire una sottile rappresentazione dei tormenti umani e di giocare, abilmente, con i meccanismi del tempo, fornendone una lettura misteriosa e affascinante. Interstellar è un film che dà una certa continuità all’eccelso lavoro di Nolan. È un’opera lontana dalla perfezione del capolavoro, ma lo stesso importante, capace di trasmettere passione e capace di muovere, nel suo ampio raggio tematico e rappresentativo, congetture sul mondo, sui nostri spettri e sul destino dell’umanità. Da vedere.
Martedì 10 maggio
Una giornata particolare – Rai movie ore 23:25
Il film rievoca il 6 maggio del 1938, giorno in cui Hitler arrivò a Roma per suggellare l’alleanza con Benito Mussolini. Straordinarie le interpretazioni di Mastroianni, nei panni di un annunciatore disoccupato, e della Loren, casalinga e madre di 6 figli. I due non parteciperanno alla parata per diverse ragioni, e si incontreranno nel loro palazzo, confidandosi e manifestando ognuno la propria condizione di emarginato. Lui omosessuale, e quindi malvisto in quanto incapace di adempiere ai doveri dell’uomo, procreare e servire la nazione. Lei, moglie a testa bassa, impegnata a sfornare la prole e allo stesso tempo a sbrigare tutte le faccende di casa. Ne escono due personaggi veri, capaci di trasmettere, senza inutile retorica, i limiti della dittatura.
Mercoledì 11 maggio
Sole a catinelle – Iris ore 21:00
Terzo film che vede alla regia Gennaro Nunziante e come protagonista assoluto il comico più famoso e amato degli ultimo anni: Checco Zalone. Il barese dei record continua a portare sul grande schermo storie di tutti i giorni che ritraggono un’Italia furbetta e immatura, in cui tutte le leggerezza e la stravaganza di anti eroi moderni si trasforma in una ironia e spontanea che molto spesso colpisce il segno e che non si prende mai troppo sul serio. Zalone ha nelle sue corde il bisogno di far ridere senza ricorrere necessariamente alla volgarità e senza scendere mai troppo di livello, pur mentendo intatta la sua cifra leggera, fuori dagli schemi tragicomici di elevato impegno sociale della grande commedia Italiana.
Giovedì 12 maggio
La leggenda del pianista sull’oceano – Iris ore 21:00
Tornatore ci trasporta con tutta la sua abilità di regista su di una nave in giro per l’oceano. La sua è una leggenda capace di trasmettere umanità, emozioni e musica. Una musica che travolge e che è, allo stesso tempo, sogno e realtà. Straordinario Tim Roth. Musiche di Ennio Morricone. Tratto dal monologo Novecento, di Alessandro Baricco.
Venerdì 13 maggio
A qualcuno piace caldo – Rai Movie ore 21.15
Joe (Tony Curtis) e Jerry (Jack Lemmon), musicisti da strapazzo, sono testimoni casuali di una strage di mafia. Per depistare i gangster che li inseguono prendono le sembianze di due dolci fanciulle, introducendosi poi in un gruppo musicale femminile. Incontreranno la bella e tormentata Sugar (Marilyn Monroe). Equivoci, ambiguità sessuale, ritmo e una serie infinita di trovate per questa splendida commedia di culto e icona del grande cinema in generale. Marilyn Monroe, già in avanzato stato depressivo, fece infuriare Wilder in più occasioni: improvvisi capricci sul set e vuoti di memoria anche nelle battute più semplici. Comunque, questa di Marilyn, rimane una delle sue interpretazioni più significative, dove l’immagine sexy e leggera creata dalle pellicole precedenti lascia in parte spazio al lato più angoscioso dell’attrice. Quando nell’ultima scena il buffo miliardario O. Fielding, innamorato di Daphne, scopre che l’oggetto dei suoi desideri è un uomo, e invece di maledire se stesso per il madornale equivoco dice divertito “Nobody is perfect!” ( nessuno è perfetto), chiude il film con qualcosa di memorabile che verrà poi ripresa in decine di citazioni fino a diventare una delle battute più conosciute della storia del cinema.
Sabato 14 maggio
Lo straniero senza nome – Rete4 ore 21.20
Facendo tesoro di quanto appreso da attore, Clint Eastwood si cimenta alla sua prima regia western (la seconda in assoluto, dopo il debutto con Brivido nella notte). Un misterioso straniero viene ingaggiato dagli abitanti di un paese perché li difenda dal ritorno di una banda criminale intenzionata a vendicarsi. Western di buona fattura, in cui il regista mette in mostra quanto appreso seguendo le orme del maestro Leone. L’impronta è infatti quella del genere spaghetti, anche se Eastwood non la ricalca in pieno, personalizzando la pellicola con cinismo e violenza al cospetto della tipica ironia Leoniana.
Domenica 15 maggio
Ace Ventura, l’acchiappanimali – Paramount Channel ore 21.10
Il film che ha reso famoso Jim Carrey e il suo particolare stile recitativo quasi cartoonesco. Con un meraviglioso gesticolare e con spassose mimiche facciali, l’attore mostra un efficacissimo linguaggio del corpo che è la vera forza trascinante della pellicola. Al suo fianco Courteney Cox, anche lei in rampa di lancio. Un vero cult della comicità demenziale, tanto che l’attore ha poi faticato non poco per togliersi di dosso i panni di giullare.