Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 13 giugno
Lontano dal paradiso – Rai3 ore 21:05
Anni 50, Connecticut. Cathy e Frank sono i componenti di una famiglia della buona borghesia americana. Felicemente sposati con due bambini, metteranno seriamente in discussione il loro matrimonio quando Cathy scopre, casualmente, le tendenze omosessuali del marito. Un affascinante affresco familiare e sociale girato in maniera impeccabile dal regista Todd Haynes, che sorprende per l’impatto visivo e per quel suo modo lucido e efficace di raccontare una storia così difficile e delicata. Una pellicola di grande potenza e stile, che tocca temi importanti quali il ruolo della donna, le questioni razziali e le preferenze sessuali. Un melodramma da vedere e analizzare, per una serata di buon cinema impegnato.
Martedì 14 giugno
Senza via di scampo – Rai Movie ore 21:15
Sentimenti, erotismo e mistero per questo thriller che vanta una regia curata e un cast di ottimi attori. Spionaggio di ambiente politico che coinvolge un ufficiale della marina statunitense interpretato da un affascinante e ambiguo Kevin Costner. Una trama fitta e ben scritta che è in grado di tenere lo spettare in costante tensione, alzando continuamente la posta in gioco. Anche se non rappresenta una novità nel cinema americano, il pentagono e una imponente Washington sono ambientazioni di grande suggestione che danno forza e importanza agli intrighi di questo film. Lontano dalle vette del genere, Senza via di scampo, è comunque un buon film per chi ama pellicole tese e personaggi dal lato oscuro. Da un romanzo di Kenneth Fearing.
Mercoledì 15 giugno
Cane di paglia – Rai movie ore 23:00
In un isolato e tranquillo villaggio in Cornovaglia arriva, insieme a sua moglie, un professore americano per intraprendere fuori dal caos i suoi studi. M il temperamento mite del professore sarà messo a dura prova una banda di personaggi che, causa anche l’atteggiamento ambiguo della moglie, importuneranno i due, fino ad un vero e proprio assedio. Film ad alta tensione emotiva che lancia uno sguardo di assoluto pessimismo sul genere umano e sui rapporti che intercorrono tra diversi individui. Interpreti impeccabili – su tutti Dustin Hoffman -, per questo film che rappresenta diversi aspetti e diversi volti della violenza e della vendetta. Sensualità e sangue sono gli elementi che il grande Sam Peckinpah gestisce in maniera migliore, recuperando così credito su una trama non troppo originale e un serie di personaggi non sempre credibili. Uno dei tanti cult del cinema anni ’70.
Giovedì 16 giugno
Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto – Rete4 ore 00:40
Il capo della omicidi a Roma uccide l’amante e lascia dietro se intenzionalmente una serie di tracce della sua azione. Nonostante ciò, la sua figura di intoccabile sembra avere la meglio nel corso delle indagini e nella ricerca dei sospettati. Uno dei capolavori del cinema italiano, questo eccellente film di Elio Petri, è un thriller sapientemente diretto e interpretato, dove, tra psicologia e politica, si parla del potere della polizia – che qui è anche metafora di un potere più ampio e opprimente – e del suo spingersi oltre i livelli leciti di gestione e autorità. Memorabile l’interpretazione di Gian Maria Volontè. Musiche di Ennio Morricone. Vincitore del Gran Prix Speciale della giuria a Cannes e premiato agli Oscar come miglior film straniero.
Venerdì 17 giugno
Shame – Cielo TV ore 21.15
Dopo essersi mostrato al mondo con il potente Hunger, in questa sua seconda opera McQueen conferma i caratteri del suo cinema e sceglie ancora Fassbender come attore principale. Brandon è un uomo malato di sesso, vittima dei suoi impulsi che lo inabissano verso una totale intima solitidune. Senza che diventi mai elemento eccessivo del film, l’uso del sesso ci trascina nel vortice psicologico del protagonista, trasmettendoci appieno tutte le sue sofferenze. Shame è un film dalla grande potenza visiva, che segna la definitiva consacrazione di Fassbender attore e di McQueen regista. Presentato a Venezia, fece molto scalpore.
Sabato 18 giugno
Oliver Twist – Rete4 ore 21.15
Oliver Twist di Roman Polanski, tratto dall’omonimo romanzo di Charles Dickens, è un’impeccabile trasposizione cinematografica del celebre scritto. La bravura del regista e l’ottima fotografia donano alla pellicola una splendida cornice, impreziosita dall’ottima ricostruzione dei bassifondi londinesi, sfondo delle avventure del povero orfanello. Manca semmai un tocco di personalità di Polanski, che si mostra fin troppo rispettoso nei riguardi di Dickens e della sua opera. C’e spazio anche per la figlia del regista, nel ruolo della figlia di un contadino.
Domenica 19 giugno
Bronson – Rai movie 23.15
La storia di Michael Peterson raccontata da Nicolas Winding Refn. Soprannominato Charles Bronson per la sua attitudine alla violenza, ha trascorso molti anni in carcere (dove è tuttora detenuto), manifestando incontrollabile brutalità e diventando, secondo la stampa, il “più violento prigioniero britannico”. Regia dettagliata, una cura dei particolari maniacale. L’uso della musica esalta il tono drammatico delle gesta e ricorda lo stile di Kubrick in Arancia Meccanica. Salito alla ribalta soprattutto col suo primo film hollywoodiano (Drive), Refn ha in realtà realizzato le sue opere migliori negli anni precedenti, vedi appunto questa crudo e violento ritratto e la trilogia di Pusher. Tom Hardy eccezionale nel ruolo.