Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 4 luglio
Gran Torino – Rete4 ore 21:15
Walt Kowalski è un reduce della guerra di Corea, esperienza in cui ha forgiato un carattere diffidente e un forte odio razziale. Odio che è accentuato poi dalla presenza, nel quartiere in cui risiede, di una folta comunità coreana divisa in bande. Sarà proprio lo sviluppo del rapporto col vicino di casa Thao a mettere in luce il vero carattere di Walt, ben nascosto dalla pesante corazza che si è costruito. Quello di Kowalski è uno dei personaggi più difficili e controversi del cinema di Eastwood e che pare racchiudere alcune caratteristiche dei suoi predecessori (la durezza del sergente Gunny o lo spirito protettivo di Frankie Dunn ad esempio). Eastwood racconta uno spaccato dell’America odierna, fotografando la difficile convivenza tra le tante etnie che la compongono. Tra i lavori più maturi del pluripremiato regista.
Martedì 5 luglio
The Iron Lady – Rai1 ore 23:10
Insolito ritratto di Margaret Thatcher che ritrae quelle che fu una delle donne più influenti dello scenario politico degli anni ottanta come una signora ormai anziana e sola, alle prese con un presente confuso e un passato glorioso che si insinua, come una fitta serie di ricordi che stentano a svanire nella mente ormai offuscata della ormai ex Lady di Ferro. Un racconto delle travagliate imprese politiche della Thatcher, ma anche e soprattutto una rappresentazione del suo privato, dalla figura del marito al rapporto con la solitudine di una vita ormai agli sgoccioli. Ottima Meryl Streep, che con la sua interpretazione sostiene e aggiunge molto ad un film di buona fattura, ma privo di grandi spunti e originalità.
Mercoledì 6 luglio
Angel Heart. Ascensore per l’inferno – Rete4 ore 23:35
Mickey Rourke e Robert De Niro sono i protagonisti di questo intenso Thriller ad alto contenuto di suspense. Una storia torbida che mette in scena con notevole maestria un susseguirsi di misteri e sospetti, un gioco in cui sesso, magia e un notevole studio psicologico si mescolano fino a raggiungere i toni accentuati dell’Horror e del surreale. Uno script di certo non originale e innovativo, ma le singole parti di questo film, i personaggi e le atmosfere contribuisco al raggiungimento di un risultato pregevole, specie per glia manti del genere. De Niro interpreta uno dei suoi personaggi diabolici. da vedere.
Giovedì 7 luglio
Il buio oltre la siepe – La7 ore 23:30
Tratto dall’omonimo capolavoro di Harper Lee, Il buio oltre la siepe è un film diventato ormai di culto, che ci racconta una storia difficile ambientata negli Stati Uniti degli anni trenta, intrappolati nella grande depressione e più che mai in difficoltà di fronte a temi delicati quali stupro e razzismo. Capostipite di un filone cinematografico che sto sa la causa sei diritti civili, questa pellicola di Robert Milligan è un opera divisa principalmente in due parti distinte: quella descrittiva inviale e la quella prettamente giuridica, entrambe ben scritte e dirette, che trascinano man mano all’interno della sua imponente narrazione. Per emozionarsi e riflettere. Da non perdere.
Venerdì 8 luglio
My generation – Rai5 ore 23.05
My generation è un’interessante documentario che mette a confronto le 3 edizioni del celebre festival di Woodstock, quella originale del 1969, quella del ’94 per festeggiare i 25 anni e infine quella del ’99. Un lasso di tempo di 30 anni che paragona le generazioni di giovani, i loro stili di vita e le loro idee, ma che rimarca anche come le successive riproposizioni siano state soprattutto di forte impatto commerciale, snaturando irrimediabilmente quella che era la magia della prima indimenticabile edizione.
Sabato 9 luglio
Trainspotting – Mediaset Italia 2 ore 21:30
In un’insolita Edimburgo alcuni ragazzi vivono la propria esistenza tra espedienti ed eroina. Tra mille esperienze, serate e una quantità indefinita di buchi, uno di loro, Mark Renton, cercherà di uscire da questo torvo tunnel autodistruttivo. Una serie di personaggi di grande originalità ben descritti e analizzati dal regista britannico Danny Boyle, in un crescendo di disperazione, ossessioni e dipendenze, che porteranno i protagonisti ad raffrontarsi con tutta una serie di forsennate avventure, ambienti malfamati, fino ad conoscere, inevitabile, la morte. Sequenze di potente realismo e intervalli di esasperata arte visionaria, rendono questo film interessante e disperato, con un’ironia dai toni amari che accompagna l’intera durata della pellicola.
Domenica 10 luglio
Qualcosa è cambiato – La7 ore 21.30
Commedia sentimentale ben riuscita quella di james L. Brooks. Jack Nicholson è un ricco e maleducato misogino, colpito dai più strani complessi e senza peli sulla lingua. La sua vita subirà una scossa con l’incontro di una bella cameriera e il suo carattere tenderà ad aprirsi verso gli altri. E’ proprio l’attore l’elemento cardine della pellicola, perfettamente a suo agio nel ruolo da interpretare. Helen Hunt riesce nell’arduo compito di tenergli testa, tanto che entrambi vinsero l’oscar nel 1998 (miglior attore e miglior attrice). Non mancano i momenti di ilarità, soprattutto nella prima parte sicuramente più originale e meno prevedibile della seconda.