Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 21 novembre
The social network – Cielo TV ore 21:15
Fincher racconta la nascita del social network Facebook e la carriera del suo giovane ideatore, Mark Zuckerberg. Regia frenetica, ritmi sostenuti, dialoghi in serie, accuse, liti, tutto scorre in rapida velocità. Ne esce un perfetto ritratto di una persona difficile, geniale ed introversa, scaltra ed arrogante. Una storia del nostro secolo che avvolge lo spettatore con la forza dei sui conflitti tra menti iperdotate e le contraddizioni di una società che, incredula e affascinata di fronte ai propri schermi, sta inevitabilmente cambiando il suo carattere il suo modo si relazionarsi. Con The Social Network ci troviamo davanti ad uno scorrere di vicende via via più complesso e intricato; vicende che stanno alle origini di un fenomeno planetario, con un protagonista che è anche un anti eroe fuori dal coro con una personalità difficile da inquadrare e raccontare in grado di suggerire mistero e passione portando il film oltre la mera biografia. Fincher si dimostra, ancora una volta, maestro di narrazione fuori dagli schemi e da qualsiasi convenzione del genere.
Martedì 22 novembre
Will Hunting. Genio ribelle – Paramount Channel ore 22:30
Nei quartieri operai di Boston vive Will Hunting, ragazzo che, come gli altri, trascorre una vita senza troppe pretese tra lavori umili, bar e problemi con la legge. Ma Will ha anche un aspetto della sua personalità diverso dagli altri, che lo spinge alla lettura di libri e alla conoscenza. Una dedizione incentivata da quella che sembrerebbe essere una memoria eccezionale, in grado di ricordare e immagazzinare oltre l’immaginabile. Finalmente un giorno al MIT, dove lavora come bidello, qualcuno si accorgerà di lui. Gus Van Sant mette in scena un film di assoluta semplicità narrativa, carico di buoni momenti cinematografici e di un bagaglio emotivo efficace, ricco di sfumature e passione umana. Ottima la descrizione tutta carattere del contrasto che corre tra quello che sembra essere un difficile mondo di periferia e le aule accademiche dove risiede la professionalità, ma anche l’incomprensione, di titoli, lauree e premi, e di un ragazzo unico alle prese con un passaggio sociale destabilizzante e difficile da accettare. I momenti insieme a Robin Williams sono forse i migliori del film. Bello il cast, dove spicca su tutte la grande e matura recitazione di Matt Damon.
Mercoledì 23 novembre
American Beauty – Paramount Channel ore 22:00
Sam Mendes mette in scena una parabola altamente efficace che parla delle storture della società americana, tra eccessi, arrivismo, perversioni e pregiudizi. Anche se le (dis)avventure di una normale famiglia borghese sembrano essere quelle già conosciute e in certo senso ampiamente trattate nel cinema hollywoodiano, American Beauty si rivela lo stesso una pellicola di grande originalità e ambizione, grazie ad alcuni trovate importanti, almeno un paio di scene memorabili, una costante ironia nera intrisa di odio e due interpreti, Kevin Spacey ed Annette Bening, assolutamente convincenti.
Giovedì 24 novembre
Ispettore Callaghan: Il caso Scorpio è tuo! – Iris ore 21.00
Primo film della serie dedicata ad uno degli ispettori più conosciuti del cinema. Ispettore Callaghan: Il caso Scorpio è tuo! è un grande classico del cinema poliziesco, interpretato da un cupo Clint Eastwood, agente di polizia fuori dagli schemi che, a suo modo, segue la sua strada e una morale del tutto singolare. Callaghan dovrà fare i conti con la mente deviata di un serial killer che uccide i passanti e chiede un grossa somma di denaro per fermare la scia di morte da lui innescata. Violenza e azione, una regia elegante e una serie di immagini grintose ad alto tasso di spettacolarità. Forse il migliore della serie, ricco di ritmo e di una tensione che esalta l’aspetto drammatico ed emotivo delle vicende. Per appassionati del genere e per chi è particolarmente affezionato a quella gamma di personaggi dal grilletto facile.
Venerdì 25 novembre
Hurricane, il grido dell’innocenza – Paramount Channel ore 23.00
La vera storia di Rubin “hurricane” Carter, pugile di colore che fu condannato per triplice omicidio nel 1966 e restò in carcere oltre 20 anni. Nel 1988 un giudice fece cadere l’accusa grazie alla caparbietà di un ragazzo che, leggendo la biografia, prese a cuore la storia e portò alla luce nuove prove. Denzel Washington volle fortemente la parte del protagonista che interpretò magistralmente (ottenne la nomination agli oscar del 2000). La pellicola paga l’eccessiva lunghezza e alcune ruffianerie che non corrispondono alla realtà, ma è un apprezzato documento di denuncia. Splendido il pezzo di Bob Dylan usato nella colonna sonora e scritto quando il pugile era ancora in carcere.
Sabato 26 novembre
Easy rider – Paramount Channel ore 21.10
Due ribelli e i loro chopper sulle strade d’America alla ricerca della propria dimensione, fatta di libertà, appunto, e anticonformismo. Quei capelli al vento sono la bandiera di un’intera generazione, con tutto ciò che ne comporta: spazi incontaminati, grande musica, droga, alcool, sesso libero, eccessi, utopie. Ma anche amarezza e disillusione, di cui ne è carico il sorprendente finale. Regia sregolata e talentuosa, battute spesso improvvisate e un’allucinatissima e angosciante sequenza che ha fatto storia. Servirono quattro moto per portare a termine il film: una prese fuoco realmente durante le riprese, le altre furono rubate. Bravi Hopper e Fonda, eccellente, come lo sarà per tutti gli anni settanta e oltre, Jack Nicholson.
Domenica 27 novembre
Una separazione – Rai 5 ore 22.55
Simin, Nader e la figlia Termeh stanno progettando la loro fuga dall’Iran, decisi a cambiare vita. Il marito però rimanda continuamente la partenza, fermato dalla malattia del padre. La perenne indecisione dell’uomo rompe l’armonia del rapporto, dando inizio ad un dramma familiare che coinvolgerà altre famiglie ed avrà drammatiche conseguenze. Il regista ci porta a conoscenza delle contraddizioni della società iraniana con un film di straziante intensità, che mette in mostra una realtà non così diversa dalla nostra.