Consigli minimi per una settimana di cinema in tv
Lunedì 28 novembre
Django Unchained – TV8 ore 21:20
Altro grande lavoro di uno dei registi più importanti del cinema contemporaneo: Quentin Tarantino. Opera filmica di profonda intensità, intrisa di stile e violenza, omaggio al grande cinema western che con Leone e Corbucci ebbe una rinascita e un nuovo percorso storico di genere. Suspense e sangue si fondono magicamente in qualcosa di avvincente e romantico, dove i protagonisti sanno essere spietati senza tuttavia dimenticare l’aspetto umano di ciascuno. Tra sparatorie infernali, brutalità e speranza, Django Unchained è anche un monito di Tarantino verso la storia del propio paese, fatta di abusi e razzismo, dove la delirante supremazia dell’uomo bianco ha in un certo senso segnato tracce indelebili nel tessuto sociale dell’Amarica passate e moderna. I primi venti minuti sono da annoverare come esempio del miglior Tartantino di sempre. Qualche segno di debolezza nel finale, forse meno ispirato e concreto, ma che non rovina affatto la magia e l’atmosfera di questo western atipico e affascinate, in grado di incollare davanti allo schermo cinefili e semplici appassionati.
Martedì 29 novembre
The Artist – Rai 5 ore 23:15
Riuscitissimo omaggio al fascino della vecchia Hollywood. Il francese Michel Hazanavicius porta in scena un film dai toni nostalgici oltre ottant’anni dopo che il cinema muto ha lasciato spazio al sonoro. Ed è questa la scommessa riuscita del regista, ovvero portare suggestione ed emozioni girando un film muro in un periodo in cui questo è stato superato e perfino dimenticato. E’ la storia di un divo del cinema muto che a seguito del suo rifiuto di passare al sonoro vede crollare la sua carriera, mentre quella di una comparsa conosciuta per caso subirà una scalata improvvisa. Atmosfera e sentimento per questo salto nel passato costruito con cura e ambizione, che per quasi due ci fa dimenticare del presente riavviando atmosfere e malinconie di un epoca d’oro del grande cinema.
Mercoledì 30 novembre
Effetto notte – Tv2000 ore 21:05
Effetto notte è un film che racconta la realizzazione di un altro film (Vi presento Pamela) negli studi della Victorine di Nizza. Una pellicola dal sapore autobiografico (non a caso Truffaut si è tenuto la parte del regista) che appare sincera e che vuole aprire al grande pubblico le porte del dietro le quinte di una produzione cinematografica, dai tanti espedienti usati nelle scene alle crisi isteriche degli attori, dalle pressioni della produzione alle vicende sentimentali che si innescano. Una commedia dedicata all’arte che l’ha reso immortale e nella quale il regista mette in mostra tutta la sua dedizione.
Giovedì 1° dicembre
Gran Torino – Iris ore 23:55
Walt Kowalski è un reduce della guerra di Corea, esperienza in cui ha forgiato un carattere diffidente e un forte odio razziale. Odio che è accentuato poi dalla presenza, nel quartiere in cui risiede, di una folta comunità coreana divisa in bande. Sarà proprio lo sviluppo del rapporto col vicino di casa Thao a mettere in luce il vero carattere di Walt, ben nascosto dalla pesante corazza che si è costruito. Quello di Kowalski è uno dei personaggi più difficili e controversi del cinema di Eastwood e che pare racchiudere alcune caratteristiche dei suoi predecessori (la durezza del sergente Gunny o lo spirito protettivo di Frankie Dunn ad esempio). Eastwood racconta uno spaccato dell’America odierna, fotografando la difficile convivenza tra le tante etnie che la compongono. Tra i lavori più maturi del pluripremiato regista.
Venerdì 2 dicembre
Drive – Tv8 ore 23.15
Tratto dall’omonimo romanzo di James Sallis e premiato nel 2011 a Cannes con la palma d’oro per la miglior regia di Nicolas Winding Refn, al debutto ad Hollywood dopo i successi in patria. il personaggio interpretato da un ispirato Ryan Gosling è uno stuntman specializzato nella guida di auto, che sfrutta le sue doti anche offrendosi come autista per rapinatori in cerca di rapide fughe. Freddezza, velato romanticismo e improvvise esplosioni di violenza caratterizzano la pellicola, sapientemente confezionata con una bella fotografia e un’azzeccata colonna sonora.
Sabato 3 dicembre
Platoon – Rai Movie ore 21.20
Oliver Stone racconta il Vietnam con realismo e atrocità. Una potente critica verso la vita e le azioni di guerra, in cui Stone si tiene alla larga dalla retorica del patriottismo e dell’eroismo militare. L’esercito americano è spesso confuso, ambiguo, ostile alla popolazione ancor prima che ai soldati nemici. A farne le spese saranno le vite di molti, e le sorti di un conflitto assurdo in cui il ruolo degli Stati Uniti viene ripetutamente messo in discussione. Una complessa e potente rappresentazione della conflitto in Vietnam, supportata da una degna colonna sonora e da un buon cast di attori. Una delle pellicole di guerra più conosciute di sempre.
Domenica 4 dicembre
Dead man walking – Rai Movie ore 21.20
Diretto da Tim Robbins e tratto dall’omonimo romanzo di Suor Helen Prejean, racconta di un condannato a morte che a pochi giorni dalla sua esecuzione cerca conforto e redenzione confidandosi con una suora (Susan Sarandon, oscar come miglior attrice protagonista). Il regista sceglie una strada coraggiosa, servendosi di un vero colpevole per raccontare la crudeltà della pena capitale. Una scelta che apre a tante riflessioni e si dimostra quanto mai efficace. Dead man walking è l’espressione usata comunemente nelle carceri americane per annunciare l’ultima passeggiata del condannato verso il braccio della morte.